COSA POSSO OTTENERE CON QUESTO RICORSO? L’AMMISSIONE ALLE PROVE SUCCESSIVE DEL CONCORSO
Con decreto dipartimentale n. 239 del 12 giugno 2024 è stato indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, a 350 posti nella qualifica di vigile del fuoco del Corpo nazionale dei vigili del fuoco. Successivamente, a decorrere dal 6 novembre 2024, si è svolta la prova preselettiva di cui all’art. 7 del bando di concorso per l’ammissione alle prove successive. Infine, in data 8 novembre 2024, è stata pubblicata la graduatoria dei partecipanti alla prova preselettiva.
Lo svolgimento della prova preselettiva in questione manifesta diversi elementi di illegittimità, che qui di seguito si indicano a titolo esemplificativo: a) l’eccessiva difficoltà delle domande somministrate in relazione al titolo di studio richiesto per la partecipazione al concorso; b) la non pertinenza dei quesiti rispetto alle materie indicate nel bando all’art.7). Inoltre, potranno essere prese in considerazione le ulteriori contestazioni, in ordine allo svolgimento della prova, che i ricorrenti riterranno di rappresentare allo studio legale. Tutti gli elementi di illegittimità citati fanno ritenere possibile l’avvio di un ricorso giurisdizionale dinanzi il TAR del Lazio.
Nota informativa ricorso 350 VVF (pdf)
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